“La conoscenza che viene acquisita con l’obbligo non fa presa nella mente. Quindi non usate l’obbligo, ma lasciate che la prima educazione sia una sorta di divertimento; questo vi metterà maggiormente in grado di trovare l’inclinazione naturale del bambino”

Platone

Italia Aumentata ha fatto tesoro della frase di Platone, inserendo l’educazione nell’esperienza del gioco e della scoperta, ricostruendo ambienti passati capaci di teletrasportare virtualmente l’utente a fare esperienze dirette con dinosauri, pianeti e altre realtà proposte attraverso l’esperienza della realtà virtuale e aumentata.

Progetto

Il progetto “Italia Aumentata” nasce in un contesto sociale molto particolare, il disagio e l’isolamento creato dalla pandemia, è stato in parte ammortizzato dall’integrazione della tecnologia nella vita quotidiana, evidenziando (nel caso specifico) la difficoltà di transizione ed integrazione della tecnologia nel sistema educativo attuale, dimostratosi non pronto ed in certi casi obsoleto rispetto la richiesta del pubblico.

Il progetto oltre a facilitare questa integrazione vuole dare un nuovo impulso all’attività didattica, unendo il tradizionale sistema espositivo alla fruizione tecnologica immersiva, e un’ulteriore spinta a tre regioni in continuo sviluppo, dando un forte impulso al turismo e all’economia locale che beneficerà di una struttura unica nel paese; nel dettaglio in Lombardia; Toscana e Puglia.

Si intendono realizzare tre complessi composti da edifici distinti, dove ad ogni singola costruzione è destinata una particolare tecnologia, per la fruizione di contenuti didattici dedicati. I partecipanti verranno convogliati nel settore prescelto, all’interno della struttura troveranno un nostro addetto che li farà  accomodare all’interno dove saranno istruiti per poter entrare nel mondo della realtà virtuale ed aumentata, e fare un viaggio indimenticabile. Ogni mondo virtuale avrà molteplici scopi simultanei, partendo dalla simulazione di un mondo ricostruito, si potrà istruire, educare, intrattenere e anche divertire il singolo utente.

Questo sistema sarà un grosso vantaggio per chi ha disabilità, la tecnologia virtuale consente anche di spostarsi con l’utilizzo di un controller all’interno della realtà virtuale, pur stando seduti.

Struttura

Prevediamo la costruzione di 27 edifici:
18 ospiteranno le varie tematiche
3 edifici più grandi saranno dei Musei Virtuali
3 edifici saranno utilizzati come reception
3 edifici saranno utilizzati come magazzini deposito

Le aree ovviamente saranno circondate dal verde, replicando la flora e gli alberi locali.

Le aree ovviamente saranno circondate dal verde replicando la flora e gli alberi locali. Naturalmente tutti gli edifici saranno collegati con le utenze classiche (acqua e luce), ma saranno indipendenti sia da un punto di vista informatico che energetico: questo per evitare che qualsiasi problema possa esserci in un edificio, si ripercuota sull’intero complesso. All’interno delle reception, verranno inseriti anche i locali adibiti alla ristorazione sul genere tavola fredda, per esigenze “veloci” e immediate, questo per incentivare e alimentare anche strutture della zona già esistenti, infatti per gli altri servizi ci si appoggerà a realtà esterne, come ristoranti, alberghi, b&b, etc.

Inoltre le strutture organizzeranno per chi non è indipendente nei movimenti, un servizio navetta per gli alberghi o le stazioni più vicine.

Tecnologia

Grazie alla tecnologia ogni ambiente sarà  una “scatola vuota” che potrà ospitare qualsiasi tipo di ricostruzione ambientale, storica ed artistica.

Principalmente verrà  utilizzata la tecnologia di realtà  virtuale, dove attraverso dei visori di tipo Oculus, l’utente vivrà  in prima persona esperienze dirette con l’argomento scelto, imparando nel contempo subliminalmente la lezione insita nell’esperienza.

Tutte le ricostruzioni virtuali saranno collegate alla rete dell’edificio di appartenenza, l’utente sarà  posto su tapis roulant omni direzionale collegato con il sistema VR, questo permetterà  all’utente di correre e muoversi liberamente, rimanendo sempre nello stesso posto nella realtà fisica, mentre tutti i suoi movimenti saranno attuati nel mondo virtuale.

Tecnologia

Stiamo vivendo un cambiamento epocale, siamo in piena rivoluzione industriale 4.0 e nell’era dei nativi digitali antropologicamente differenti.
La didattica per definizione deve essere il pilota dell’innovazione, e avrà il duplice scopo di educare lo studente con materie classiche di sua competenza, ed introdurlo all’uso corretto della tecnologia, sia da un punto di vista pratico che morale.

La soluzione da noi proposta viene anche chiamata con la nuova definizione “gamification”, che l’utilizzo di elementi e dinamiche traslati dai giochi e delle tecniche di game design in contesti esterni ai giochi. Questa tecnica si usa in particolare per lezioni dove lo studente indipendente e non seguito da un docente.

Il grande vantaggio di questo sistema il completo coinvolgimento dello studente nella lezione che   proposta come gioco o esperienza attiva. Le materie inizialmente saranno le seguenti: Paleontologia, Musica, Storia, Geografia, Astronomia, Scienze.

Autosostenibilità

Tutte le strutture saranno costruite con materiali di bioedilizia, e l’impatto con l’ambiente sarà minimo, saranno presenti anche tecnologie di energia pulita quali energia solare e prodotti di tecnologia in realtà aumentata da vendere ai visitatori, il tutto per rendere la struttura autosostenibile sia da un punto di vista energetico che economico.

Un progetto di questa portata, diventerà un richiamo forte per le tre regioni, facendole diventare un polo moderno per lo sviluppo della didattica.

Il parco sarà realizzato con le più  recenti soluzioni informatiche, questo permetterà ad ogni padiglione di essere adattato velocemente ad ogni esigenza richiesta, quindi potrà essere usato anche da aziende, per Meeting e Manifestazioni.